7 Settimo mese di gravidanza: cosa succede?

Quante settimane sono il settimo mese di gravidanza? Secondo il regolo ostetrico, il 7 mese di gravidanza inizia a 26 settimane + 3 giorni e termina a 30 settimane + 4 giorni. Le donne a questo punto della gestazione iniziano a soffrire di mal di schiena in quanto il peso del pancione le porta ad assumere una posizione alterata a causa dello spostamento del baricentro in avanti. Oltre a questo disturbo si associano altri disagi che sono da ascrivere all’aumento di peso ed infatti i legamenti e le articolazioni sono maggiormente sollecitate dall’aumento di peso. Giunti al 7 mese di gravidanza l’aumento di peso è di circa 9-11 kg in più rispetto all’inizio della gestazione. Se avete preso chili in più, il vostro ginecologo potrebbe consigliarvi di dimagrire in quanto il rischio di gestosi è sempre dietro l’angolo. Il settimo mese di gravidanza è uno dei mesi più delicati sia per la mamma che si troverà a fronteggiare nuovi disturbi e sia per il piccolo che sia avvia a venire al mondo. Vediamo insieme cosa accade nel dettaglio.

Cosa accade alla mamma nel settimo mese di gravidanza?

Abbiamo parlato del mal di schiena che purtroppo vi accompagnerà fino alla fine della gravidanza a causa dell’aumento del pancione. Tuttavia, siamo qui per darvi qualche consiglio per fronteggiarlo: dormire bene è la parola d’ordine. Cercate di dormire su un materasso ed un cuscino adatto per le vostre esigenze, se non riuscite a dormire supine (pancia in su) allora potete scegliere di dormire sul fianco e tenere un cuscino tra le gambe. Questa posizione infatti aiuta a rilassare la muscolatura della schiena in modo da far riposare la schiena durante il sonno notturno. Durante il giorno cercate di mantenere una postura corretta con le spalle ben dritte e se potete iscrivetevi ad un corso di ginnastica posturale che potrà aiutarvi a prevenire questi disturbi futuri se ancora non ne soffrite. Non sottovalutate anche le scarpe che devono essere comode ed ergonomiche, lasciate via tutte le scarpe basse come mocassini, sandali e sneakers e preferite scarpe da walking. In questo ultimo trimestre le vene superficiali del seno si fanno sempre più evidenti e con esse anche la dimensione del seno aumenta notevolmente. Questo accade a causa dello sviluppo dei dotti galattofori, dei sottili canali nei quali passerà il latte materno. Da questo mese in poi potreste avvertire delle leggere contrazioni uterine: tranquilla il parto è lontano, ma se diventano intense allora è il caso di consultare il ginecologo. In terminologia medica si parla di “contrazioni di Braxton-Hicks” per indicare queste “false contrazioni” che si manifestano talvolta con l’indurimento generale della pancia. Cosa fare in caso di contrazioni? La prima cosa e non allarmarsi, l’ansia esacerba il problema. Queste contrazioni sono del tutto normali in quanto preparano l’utero per il parto in maniera graduale. Se invece durano per un po’ di tempo e non accennano a diminuire di frequenza ed intensità allora la cosa da fare è quella di mettersi a riposo e consultare il proprio ginecologo.

settimo mese di gravidanza mamma

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Nel settimo mese di gravidanza è possibile avere rapporti sessuali, in quanto i mesi in cui il rischio di nuocere al bambino e le continue nausee sono ormai acqua passata. Certo la pancia rappresenta un grosso ingombro ma con un po’ di fantasia tutto si risolve. La pancia di una donna incinta è diversa dalla pancia di una donna grassa in quanto essa non si distende se assumete la posizione supina (pancia in su) e questo rappresenta un ostacolo per la posizione classica del missionario. Pertanto, sono da preferire quelle posizioni in cui la pancia non rappresenta un ingombro come le posizioni che prevedono la penetrazione da dietro ricordandosi di procedere con molta delicatezza. Verso il termine del settimo mese di gravidanza può comparire la linea “nigra” cioè la linea scura. Di cosa si tratta? La pelle situata tra l’ombelico ed il pube risente dell’azione degli ormoni della gravidanza, gli stessi che hanno determinato lo scurirsi dell’areola mammaria e la comparsa del cloasma gravidico. Nessuna paura essa scomparirà da sola qualche mese dopo il parto, quando gli ormoni inizieranno a regolarizzarsi. Tra la 28 settimana e la 32 settimana di gravidanza dovrete sottoporvi a due esami del sangue obbligatori: l’emocromo con formula leucocitaria che consente di calcolare la percentuale di globuli bianchi e rossi presenti nella mamma e la quantità di emoglobina. Questo esame serve a scongiurare la presenza di forme anemiche, che se diagnosticate vanno immediatamente curate. L’altro esame è quello della ferritina, ovvero il deposito di ferro che abbiamo a disposizione nell’organismo. Nel caso il valore sia basso il ginecologo potrà prescrivervi un supplemento a base di integratori di ferro ed acido folico. In questo periodo dovrete sottoporvi anche alle ecografie obbligatorie e quella che si esegue tra la 28 settimana e la 32 settimana di gestazione se eseguita in strutture pubbliche è completamente gratuita. Questa ecografia ha lo scopo di valutare la crescita del piccolo effettuando misurazioni al suo corpicino: cranio, femore, lunghezza e polso. Sempre nel corso dell’ecografia il ginecologo potrà effettuare, se lo desiderate, un Doppler placentare, un esame che consente di valutare la funzionalità della placenta attraverso la misurazione del flusso sanguigno in loco. Inoltre, se avete un fattore Rh negativo sarà necessario effettuare in questa fase un prelievo di sangue per constatare la presenza o meno di anticorpi contro il bambino, questo è fondamentale per gestire al meglio la situazione al momento del parto.

Disturbi per la mamma nel settimo mese di gravidanza

La pirosi gastrica è il termine col quale si indica il bruciore di stomaco che si manifesta all’imbocco con l’esofago. Mentre lo stomaco presenta un suo sistema di difesa dall’attacco dell’acido cloridrico che è rappresentato dal muco, l’esofago è un tubo “nudo” che è sensibile ad ogni piccola risalita di materiale gastrico questi disturbi nascono dal fatto che la pancia, diventata molto grande, comprime lo stomaco verso l’alto rallentando la digestione e facilitando la risalita del contenuto gastrico. Per conoscere cosa fare in questi casi leggi la nostra guida per risolvere i bruciori di stomaco in gravidanza. Dalla 25 settimana di gravidanza potreste soffrire di crampi, da cosa sono provocati? I crampi si manifestano soprattutto di notte e rappresentano uno dei segnali più evidenti della mancanza di magnesio e potassio che sono minerali importanti per la contrazione muscolare e per la circolazione sanguigna. Per prevenire questa carenza bisogna curare l’alimentazione mangiando alimenti ricchi di questi minerali come banane, kiwi, mandorle, pomodori ricchi in potassio e carne, verdura a foglia verde, latticini e frutti di mare per il reintegro del magnesio. A causa del pancione che cresce oltre al mal di schiena potreste soffrire di urgenza minzionale (stimolo a fare pipì) a causa della compressione della vescica. In questi casi è opportuno non trattenere la pipì ma svuotarsi il prima possibile evitando la perdita di piccole gocce di urina. Potete indossare dei salvaslip per non bagnare la biancheria ma ricordatevi di cambiarli spesso perché l’ambiente umido rappresenta terreno fertile per la comparsa di infezioni batteriche e fungine.

Come sta crescendo il bambino?

7 mese di gravidanza bambinoPer quanto riguarda lo sviluppo del feto durante il 7 mese di gravidanza ormai la sua crescita è quasi completata e lo spazio nell’utero è ridotto visto che il piccolo ha raggiunto un terzo del peso della nascita previsto. Intorno alla trentesima settimana di gestazione avviene un cambiamento importante: il piccolo si gira a testa in giù assumendo la posizione consona per il travaglio. Per quanto riguarda l’aumento di peso esso riguarda in particolare la massa muscolare per cui i movimenti del piccolo si fanno più vigorosi e frequenti, la mamma percepisce con maggiore frequenza i movimenti del bambino. infatti, per controllare il suo benessere i ginecologi consigliano di contare almeno 10 movimenti fetali all’ora. Tra i cambiamenti più significativi a cui va incontro il bambino va segnalata la perdita della lanugine che ricopre il suo corpicino durante i primi mesi di gravidanza; qualche piccola traccia resta sulle spalle e sulla schiena. Intorno al settimo mese di gestazione il bambino inizia a distinguere la luminosità attraverso il riflesso della luce che gli arriva tramite le pareti uterine. Anche l’udito si affina e questo gli consente di riconoscere le voci che lo circondano come la mamma, il papà e i fratellini.

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