Come togliere la muffa dai muri: consigli pratici

Prevenire è meglio che curare, e questo vale anche per la muffa sui muri, un problema sia di estetica sia sanitario che colpisce tutte quelle abitazioni che sono state esposte ad umidità. Si tratta di un problema complesso, che spesso è causato da importanti problematiche strutturali dell’immobile, ma che in qualche caso invece è semplicemente il frutto di una casa che manteniamo in ambiente troppo umido.

Come togliere la muffa dai muri? In questo articolo troverete tutto quello che c’è da sapere per rimuovere la muffa dalle pareti di casa, con metodi che possiamo mettere in pratica anche se non siamo degli specialisti. Pronti per partire? Oggi ci rimbocchiamo le maniche e cominciamo a ripulire la nostra casa.

Prima avvertenza: niente spazzole e spatole

Prima di poter cominciare è bene fare un’avvertenza. La muffa si propaga grazie alle spore trasportate dall’aria e andare a grattare con spazzole, spazzolini o spatole peggiora il problema invece di contribuire alla sua scomparsa. Dobbiamo considerare la muffa (perché lo è) come qualcosa di vivo, che riesce a riprodursi anche grazie al trasporto delle sue spore attraverso l’aria e quindi bisogna agire nel modo più delicato possibile, senza in alcun modo contribuire alla diffusione delle pericolosissime spore.

Di cosa abbiamo bisogno per la nostra sicurezza?

Prima di poter andare ad attaccare la muffa, abbiamo bisogno di tutto lo strumentario per poter lavorare in assoluta sicurezza:

  • sarà sicuramente utile una mascherina per non respirare le muffe;
  • dato che potremmo sporcarci le mani, meglio indossare guanti monouso, di quelli bianchi che possiamo acquistare nei negozi di prodotti per la casa.

Una volta che avremo tutto quello di cui abbiamo bisogno per proteggerci, possiamo passare al prossimo punto.

Muffa sui muri: il metodo dell’acqua ossigenata

Il primo metodo che vi proponiamo è quello dell’acqua ossigenata. Avremo bisogno però di quella a 130 volumi, che possiamo trovare non in farmacia, ma nei negozi di ferramenta. Vi ricordiamo per l’occasione che si tratta di un prodotto con una buona forza corrosiva e va dunque utilizzato quanto possibile per proteggere i nostri occhi e le nostre mani. Versiamo la nostra acqua ossigenata su una pezza pulita e tamponiamo le parti ammuffite. Dopo aver avuto l’accortezza di coprire tutte le parti che sono state attaccate dalla muffa, lasciamo il tutto agire. Dopo qualche giorno la muffa dovrebbe essere sparita.

Il metodo dell’aceto bianco

Si può anche procedere, con prodotti che sono sicuramente meno difficili da maneggiare, con il metodo dell’aceto bianco. Mettiamo 2 bicchieri di aceto bianco insieme con 1 litro di acqua quasi bollente.

Imbeviamo una piccola pezza e procediamo a tamponare tutta la zona ricoperta dalla muffa. Anche in questo caso, dopo pochi giorni la muffa dovrebbe essere completamente sparita.

Muffa sui muri: come toglierla
Fonte foto: Ideagreen.it

Il metodo del bicarbonato per togliere la muffa

Uno dei rimedi della nonna più comuni per questo tipo di problematiche è quello del bicarbonato. Avremo bisogno di mescolare acqua distillata, acqua ossigenata 30 volumi (si trova in farmacia) e bicarbonato di sodio (per 1 litro d’acqua 3 cucchiai di acqua ossigenata, 3 cucchiai di sale e 3 di bicarbonato). Otterremo un liquido che dovremo poi passare dentro uno spruzzino per detersivi.
Spruzziamo il tutto sull’area colpita ed attendiamo, di nuovo, qualche giorno.

Non usare mai la candeggina contro la muffa

La candeggina sembra un prodotto miracoloso contro la muffa. Si hanno infatti dei risultati pressoché immediati e i muri diventano più bianchi praticamente da subito. Nel medio e nel lungo periodo però, pulire e rimuovere la muffa con la candeggina può far ripresentare il problema con maggiore veemenza. Per questo motivo si dovrebbe evitare sempre di ricorrere a questo tipo di prodotto per rimuoverla.

I prodotti specifici

In commercio, presso ogni comune ferramenta, si può acquistare anche un prodotto specifico contro la muffa da pareti, che può andare a rimuovere le muffe che sono riuscite a resistere contro i metodi “naturali”. In quel caso, meglio farsi coinvolgere nella scelta dal personale della ferramenta, che una volta individuato il problema saprà sicuramente consigliarci la soluzione migliore.

Tinteggiare le pareti? Esistono specifici prodotti anti-muffa

Esistono ormai in commercio speciali pitture che sono in grado di prevenire il problema della muffa. Agiscono da un lato essendo più resistenti all’umidità, dall’altro attivamente invece grazie al loro contenuto in calce.

Utilizzando un prodotto specifico contro la muffa si vanno a ridurre drasticamente le possibilità che questo tipo di problematiche si presentino più avanti. Quando si sceglie la vernice da utilizzare per la propria casa, è più che utile farsi dunque consigliare da un esperto, che vi indirizzerà verso il prodotto migliore per la vostra abitazione.

Occhio all’origine del problema

In una casa costruita e mantenuta a puntino è difficile che si presenti con frequenza il problema della muffa. Per questo motivo, al fine di preservare la qualità dell’immobile, la nostra salute e quella dei nostri cari, sarebbe necessario individuare quali possono essere le cause che hanno portato alla formazione della stessa.

Se la casa è troppo umida, si potrebbe superare il problema utilizzando gli speciali elettrodomestici in grado di assorbire almeno parte dell’umidità presente nell’abitazione. Costano ormai poche decine di euro e possono radicalmente cambiare l’abitabilità della nostra casa.

Nel caso peggiore però, la comparsa della muffa potrebbe essere responsabilità di una perdita. In questo caso l’intervento dello specialista si fa necessario, al fine di evitare che la muffa si ripresenti e che la perdita non dia il via a problemi di natura strutturale ben più gravi di qualche macchia sul muro.

Attenzione al tipo di muffa sui muri

Nel caso in cui la muffa sulle pareti continuasse a ripresentarsi, è consigliato affidarsi ad uno specialista, che non solo eliminerà il problema alla radice, ma sarà anche in grado di comprendere se la muffa in questione possa costituire o meno un pericolo per la salute degli abitanti della casa.
Alcuni tipi di muffa possono essere decisamente pericolosi, meglio non correre rischi, soprattutto se nella nostra casa ci sono dei bambini!

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