Il ruolo delle figure per il battesimo: padrino e madrina non è fittizio o semplicemente rappresentativo, soprattutto se si inserisce questo ruolo nel contesto della comunità cristiana e nel proseguo della vita del bambino che riceve il sacramento. Di fatto, oltre ad essere richiesti per prendere parte al rito, i ruoli del padrino e della madrina, da poter sostituire se si vuole con due padrini o due madrine, per la Chiesa assolvono ad un altro importante compito che deve andare avanti per il resto della vita: si tratta infatti di due guide a cui far riferimento per condurre una vita da un buon cristiano.
La scelta non può essere, quindi, fatta a caso ma bisogna tener conto di alcuni requisiti imprescindibili che, in qualche modo, possono fungere comunque da filtro nell’ambito della decisione:
- l’età: chi viene scelto deve aver compiuto 16 anni;
- il padrino o la madrina deve aver fatto la cresima, dimostrando così di seguire rispettosamente i principi della fede cristiana;
- il padre non può fare da padrino al proprio figlio, né la madre può farlo al proprio figlio;
- il soggetto non deve essere stato colpito da una pena di natura canonica.
La religione, anche sotto la spinta delle evoluzioni della società e del progressismo di papa Francesco, sta cambiando e non si è più fiscali nel seguire queste regole. Sono, comunque, buoni usi per sfoltire la cerchia di persone che vorrebbero essere i “garanti”del bambino.
Le figure da seguire: padrino e madrina del battesimo
