Vampate di calore in gravidanza: come prevenirle?

La gravidanza non è solo un periodo di bellissima attesa, durante il quale ci prepariamo all’arrivo del nostro piccolo ma è anche un periodo di grandissimi cambiamenti per il nostro corpo e tra questi oggi affrontiamo quello delle vampate di calore.

Si tratta di un sintomo che in genere è associato, almeno nell’immaginario collettivo, con la menopausa, ma che in realtà è estremamente frequente durante la gestazione. Questa manifestazione è assolutamente fisiologica, motivo per il quale non c’è molto di cui preoccuparsi.

Ma a cosa sono dovute le vampate di calore in gravidanza? Quando dovrebbero cominciare a comparire? Come combatterle? Vediamolo insieme.

Cosa sono le vampate di calore?

Le vampate di calore sono nient’altro che una sensazione di calore immediata e repentina, che partendo dal torace tende ad irradiarsi anche alle altre parti del corpo, principalmente collo, volto e anche gli arti superiori. Il volto si può arrossare, e lo stesso può capitare anche alle braccia e alle mani. Alle vampate di calore si possono accompagnare quelli che sono degli sbalzi di temperatura (da molto freddo a molto caldo) del quale la vampata di calore rappresenta soltanto uno dei due estremi.

Quando compaiono le vampate di calore durante la gravidanza?

Le vampate di calore possono essere sia una costante di tutti e 9 mesi di gestazione sia invece un fenomeno che si concentra durante alcune fasi specifiche della gravidanza. Tendenzialmente sono più frequenti durante l’ultimo trimestre, con episodi che possono intensificarsi proprio a ridosso del parto. Chi dovesse però vivere episodi del genere durante i primi due trimestri, non deve preoccuparsi, in quanto tanti dei cambiamenti ai quali va incontro il nostro corpo durante questo periodo della nostra vita, possono portare comunque alle vampate.

Quali sono le cause delle vampate di calore?

Il corpo di una donna gravida è un corpo che viene sottoposto a stress e sforzi intensi. In aggiunta, il metabolismo si velocizza per fare fronte ai bisogni non di una persona, ma di due. Si tratta già di un nucleo di ragioni più che sufficienti per creare qualche scompenso a livello di temperatura percepita.

Gli sbalzi ormonali (che sono poi la stessa causa che porta alle vampate di calore durante la menopausa) completano il quadro: in un corpo che è di fatto un’autostrada di flussi ormonali, vampate e caldane diventano un episodio possibile, per non dire frequente. Si tratta infatti del mondo in cui il nostro corpo prova a smaltire il calore in eccesso e dunque, almeno nella maggioranza dei casi, non ci sono patologie o comunque motivi di preoccupazione collegati a questo tipo di fenomeno.

Cosa si può fare per alleviare caldane e vampate di calore durante la gravidanza?

Non ci sono rimedi e cure di tipo farmacologico che possono far sparire le vampate di calore durante la gravidanza. Si tratta di un fenomeno con il quale dovremo dunque per forza fare i conti, anche se qualche accorgimento sul nostro stile di vita può rendere vampate e caldane sicuramente più sopportabili. Dobbiamo cercare di bere più acqua del solito. Essere sempre idratate ci permette di disperdere il calore corporeo in modo più efficiente. Evitiamo di bere le bibite a temperatura troppo bassa. Dovremmo provare ad abituarci, almeno per la durata della gravidanza, a bere bibite a temperatura ambiente. Evitare di bere bevande zuccherine o a base di caffeina. Anche qualche tisana al mattino o prima di dormire può aiutarci a gestire caldane e vampate: le migliori sono quelle a base di malva, salvia e Hibiscus. Le tisane possono essere bevute anche fredde, durante la giornata. Prima di sceglierne però la composizione, meglio consultarsi con il proprio medico. Allo stesso tempo è utile evitare di consumare troppe pietanze spezzate e condite.

Vampate di calore in gravidanza cosa fare
Le sostanze stimolanti come il caffè vanno evitate. Gli alcolici, anche se le vampate rappresentano una delle conseguenze meno importanti, vanno evitati se le caldane dovessero farsi troppo frequenti
Anche l’abbigliamento può giocare un ruolo importantissimo: gli indumenti di lino e cotone, soprattutto in estate, possono dare una grossissima mano. Evitare le fibre sintetiche, che purtroppo non fanno traspirare la pelle adeguatamente. La lana può essere troppo calda, anche durante l’inverno. Se proprio non potete farne a meno, scegliete una varietà sottile e non troppo pesante.
Una doccia fredda può essere un ottimo rimedio per quei momenti in cui non riusciamo proprio a sopportare le caldane. Occhio a non esagerare però e ad abbassare la temperatura gradualmente.

Bagnare piedi e polsi, soprattutto in estate

Le caldane e le vampate di calore durante la gravidanza possono farsi particolarmente insopportabili soprattutto nel caldo afoso dei mesi estivi, soprattutto se siamo costrette a stare in città.
In questo caso possono essere d’aiuto dei pediluvi di acqua fredda, con il liquido refrigerante che deve coprire almeno fino alle caviglie. Allo stesso tempo anche dare una rinfrescata ai polsi di frequente, soprattutto durante le giornate molto calde, può rendere più sopportabili le vampate di calore.

Acqua e limone: la bevanda dell’estate per chi soffre di caldane

Chi soffre di questi disturbi frequenti può preparare una bevanda tanto semplice quanto efficace. Tagliamo un limone in 8-10 spicchi e mettiamoli a riposare in una bottiglia d’acqua fresca, per almeno mezza giornata. Si tratta di una bevanda estremamente rinfrescante, che può darci una mano anche grazie al suo contenuto in vitamina C. Non aggiungiamo però zucchero o dolcificanti, possono peggiorare la situazione.

Le caldane e le vampate di calore si combattono anche e soprattutto a tavola. Dobbiamo cercare, voglie permettendo, di evitare cibi troppo pesanti, come ad esempio la carne rossa, le fritture, gli insaccati, i formaggi (pericolosi per molti motivi e non soltanto perché in grado di peggiorare le vampate di calore). Al tempo stesso dovremmo cercare di introdurre più alimenti che contengano buone quantità di fibre e al tempo stesso tante verdure fresche, che ci permettono di mantenere il nostro corpo idratato: peperoni, insalata, pomodori, cetrioli e tutte le altre specialità di stagione, soprattutto se le vampate ci colpiscono durante l’estate.

Anche la frutta riveste un ruolo fondamentale: mangiamola con la buccia e apprezziamone anche le proprietà idratanti.

Le vampate di calore sono pericolose?

No, non ci sono pericoli che sono collegati alle vampate di calore o alle caldane. Non si sono mai registrati problemi neanche per il feto, motivo per il quale potrete affrontare questa specifica problematica come una costante purtroppo ineludibile della gestazione, che tuttavia non causa problemi che superano il semplice fastidio.

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