Le patate fanno ingrassare? Se avete deciso di dimagrire, sicuramente avrete cercato informazioni sugli alimenti, e avrete stilato una lista di quelli da mangiare e quelli da evitare.
Tuttavia, in una dieta alimentare che sia completa e sana, è importante assumere le calorie necessarie ogni giorno, a seconda del tipo di persona, e assumere tutti gli alimenti.
Non è necessario saltare i pasti oppure mangiare solo pochi alimenti, e in quantità molto ridotte, basta seguire poche semplici regole per dimagrire.
Una delle domande che molto spesso chi vuole iniziare una dieta si pone, è se sia possibile mangiare la pasta, il pane o le patate. In genere, sono questi gli alimenti che vengono immediatamente scartati e allontanati.
Questo tuttavia non è l’atteggiamento giusto; si tratta infatti di alimenti che devono essere previsti in una dieta.
In questa breve guida parleremo delle patate, e spiegheremo se queste fanno ingrassare oppure no.
Le patate fanno bene o male al nostro corpo?
Le patate sono costituite nella maggior parte da acqua e amido, tuttavia contengono delle sostanze molto utili per il nostro organismo.
Ad esempio, i sali minerali contenuti in questi tuberi: specialmente il potassio e il sodio contribuiscono insieme a regolare il battito cardiaco.
Il potassio ha anche altri benefici, come il favorire una maggiore produzione di urina, e ridurre, se assunto ogni giorno, il rischio di infarto o di ictus, grazie alla sua capacità di controllare la pressione arteriosa.
In generale possiamo affermare che le patate fanno bene, e che rappresentano un alimento essenziale, in particolare per ottenere l’energia necessaria di cui abbiamo bisogno ogni giorno.
Tuttavia, ci sono delle controindicazioni. Per esempio, se il tubero presenta delle zone verdi, sia sulla buccia che sulla polpa, ci potrebbe essere la presenza di una sostanza tossica.
Per eliminare definitivamente il problema, basta cuocere la patata. Anche per questo motivo si consiglia sempre di mangiare questo tubero cotto.
Attenzione anche per le persone che soffrono di diabete: la patata infatti, può aumentare la glicemia. Il consiglio è di assumere questi tuberi da soli, evitando di abbinarli con pane o pasta. Inoltre consigliamo di assumere le patate possibilmente lesse e fredde.
Vediamo subito quali sono le cotture più adatte per assumere questo alimento.
Cotture ideali per assumere le patate durante la dieta
Le domande su questo prodotto della terra sono molto variegate: spesso ci si domanda ad esempio se le patate lesse fanno ingrassare, o se le patate bollite fanno ingrassare. E le patate al forno, fanno ingrassare?
Come per qualsiasi altro alimento, il tipo di cottura è fondamentale: se si cuoce la patata aggiungendo dei grassi, i benefici dell’assunzione di questo tubero saranno minimi, in confronto agli aspetti negativi.
Le patate cotte in acqua sono sicuramente un buon rimedio per mantenerne, per quanto possibile, le proprietà nutrizionali. Ricordiamo che la patata deve essere comunque cotta, e anche bene; mai assunta cruda.
Le patate invece cotte in padella, soffriggendole nell’olio, sono altamente sconsigliate, soprattutto per i diabetici, mentre il forno può essere un’altra buona idea per cuocere al meglio questi tuberi, senza l’aggiunta di grassi.
L’ideale è non assumere le patate insieme a pasta o pane, in modo da evitare di assumere troppi amidi e zuccheri.
Sicuramente le patatine fritte fanno male. Anche il purè di patate deve essere consumato in quantità molto limitate, per via della presenza del burro e del formaggio.
Quindi in generale, le patate possono essere assunte da chiunque, facendo sempre attenzione alle cotture. Nel caso specifico delle patate, meglio preferire la cottura lessa oppure al forno, senza l’utilizzo di grassi in aggiunta.
I tuberi non fanno ingrassare a prescindere, ma solo se assunti in quantità eccessive e cotti con grassi aggiunti. Se guardiamo alle calorie infatti, 100 grammi di patate ne contengono circa 80, mentre la stessa quantità di pasta contiene 300 calorie.
Consigli sulle quantità di patate da assumere: calorie patate lesse e calorie patatine fritte
Per evitare di ingrassare, è bene assumere le patate separatamente da pasta, pane o riso. Un piatto di patate lesse, accompagnato da verdure e un frutto, può essere un pasto completo, sia per il pranzo che per la cena.
300 grammi di patate hanno lo stesso apporto calorico di 80 grammi di pasta. Quindi è possibile consumare una buona quantità di patate, al posto degli altri carboidrati.
Inoltre c’è da aggiungere che le patate danno un senso di sazietà; è difficile che sentirete il bisogno di mangiare anche del pane in aggiunta.
Attenzione: è ovvio che non si possono assumere patate tutti i giorni. Oltre che alle quantità e alle cotture, bisogna tenere conto di cosa si accompagna insieme ad un piatto di patate.
Da evitare le salse già pronte come la maionese o il ketchup, perché contengono moltissimi zuccheri, nocivi soprattutto per i diabetici.
Conclusioni
In questa breve guida abbiamo parlato delle patate, in particolare se questi alimenti fanno ingrassare oppure no. In linea generale possiamo affermare che le patate non fanno ingrassare, se assunte seguendo poche e semplici regole.
Innanzitutto la cottura: delle patate lesse sono sicuramente da preferire rispetto a quelle fritte. La patata non è un alimento che può essere consumato crudo, ma deve essere sempre cotto.
Altra cottura ideale per questo alimento è quella al forno. In generale sono da evitare cotture che aggiungono grassi a questi tuberi. Il purè di patate, se fatto con burro e formaggio stagionato, aumenterà notevolmente le calorie totali del piatto.
Per quanto riguarda le quantità, si possono mangiare un numero consistente di patate, in quanto circa 300 grammi di tuberi hanno lo stesso apporto calorico di 80 grammi di pasta.
Il consiglio è quello di assumere le patate non integrandole con pasta, riso o pane, in modo da non aumentare il consumo di amido e zuccheri.
Devono fare particolare attenzione i diabetici: la patata infatti contiene zuccheri che fanno aumentare la glicemia. Tuttavia, se mangiate un piatto di patate lesse, possibilmente fredde e senza pane, non avrete una grande differenza sul valore della glicemia.
La patata ha degli effetti benefici sull’organismo, per via delle sostanze contenute al suo interno. Quindi non si deve escludere dalla dieta.
Una dieta ottimale è quella che prevede l’assunzione di tutti i cibi sani, nelle giuste quantità e con cotture prive di grassi aggiunti (come olio e burro).
Se avete intenzione di dimagrire, potete tranquillamente mangiare le patate, facendo attenzione a questi piccoli particolari: ciò vale non solo per le patate, ma per qualsiasi tipo di alimento.