Ciao a tutti, mi chiamo Marzia e ho 52 anni. Ho deciso di farmi coraggio e di raccontare la storia della mia lotta contro le rughe, che ho sconfitto a viso aperto. Sono una nonna molto giovane e ne vado fiera! Matteo ha 4 anni ed è il mio orgoglio, anche se è “per colpa sua” che mi sono accorta che la mia pelle non era abbastanza idratata e curata, ed è merito suo se ho scoperto Barò ExtraLift.

Sono sempre stata molto attenta al mio aspetto, e da quando ho 30 anni applico quotidianamente creme antirughe: nel corso degli anni ho speso moltissimi soldi per acquistare prodotti adatti alla cura del viso e del collo. Inizialmente sceglievo marche meno famose e più economiche poiché, si sa, da giovani la pelle ha esigenze diverse, poi crescendo mi sono affidata ai grandi marchi, come Vichy e Lierac, lasciando un bel gruzzolo alle profumerie.

Eppure…

Come ho già detto, il mio nipotino mi ha aperto gli occhi, facendomi capire che non è necessariamente spendendo tanto denaro che si ottengono buoni risultati! Volete sapere cosa è successo?

Da quando va all’asilo, lui e i suoi compagni fanno spesso delle gite, e si sono recati presso lo zoo del paese vicino. Sono stata io stessa ad andare a prenderlo alla scuola materna, certa che avrebbe avuto molto da raccontarmi. E così è stato. La prima cosa che mi ha detto è stata questa:

“Nonna, allo zoo c’era una tartaruga gigante che aveva tante rughe come te!”

Le mamme che erano in mia compagnia sono scoppiate a ridere di questa battuta fatta da un innocente bambino, ma sappiamo tutti che i bambini sono la voce della verità! Forse ora starete ridendo anche voi, e per questo non sono certa che vi meritiate il mio consiglio di bellezza, tuttavia, siccome tutto è bene quel che finisce bene, ho deciso di rendere tutte le “tartarughe e future tartarughe” partecipi della mia scoperta.

Dopo aver riso anche io (un po’ forzatamente) di questa battuta infantile, sono tornata a casa e mi sono analizzata il viso adoperando quell’orribile specchio che ingrandisce il volto. Matteo aveva proprio ragione: un orribile reticolo deturpava il mio sorriso e la zona occhi. Possibile che avessi speso tanti soldi per ottenere risultati così scadenti?

Ho continuato a cercare prodotti sempre più validi, provando ogni sorta di crema disponibile in farmacia e profumeria spendendo DAVVERO CAPITALI ENORMI, e ho iniziato anche a truccarmi in maniera più pesante per cercare di dare maggiore uniformità al mio incarnato. La mia autostima vacillava e non sapevo come tornare sicura di me, ho persino iniziato a valutare l’idea di rivolgermi a un chirurgo per qualche iniezione!

Per fortuna una mia cara amica, vedendo la mia trasformazione ha colto il mio disagio e mi ha consigliato il fantastico Siero Barò Extralift.

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Le ho fatto presente che avevo acquistato barattoli e barattoli in ogni negozio nel raggio di 50 km, e lei mi ha detto che non avevo valutato il negozio più fornito e comodo: internet!

Ecco il fantastico Siero!

 

E’ così che ho scoperto dell’esistenza del Siero Barò ExtraLift, il mio nuovo migliore amico. Questo siero è molto meglio di una crema, come quelle che adoperavo, poiché (trattandosi appunto di un siero) agisce molto più in profondità. Inoltre, a differenza delle creme che utilizzavo prima, è un prodotto assolutamente naturale, a base di Uva di Barolo, senza sostanze chimiche che possono appesantire la pelle.

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Inizialmente ero davvero scettica: comprare su internet poteva essere una truffa, poteva voler dire comprare un prodotto inefficace, la sua stessa naturalità non poteva essere segnale di “fregatura”?

Ma poi ho pensato perché non dargli un’opportunità? Dopo tutto ho speso molti soldi per creme e sieri decisamente più blasonati!

E così è arrivata la mia confezione direttamente a domicilio, che ho potuto pagare al momento dell’arrivo, senza rischio di perdere soldi, e ho iniziato con le applicazioni. La presentazione prometteva bene: previene la formazione e la ricomparsa delle rughe, rigenera la pelle in profondità, aumenta il collagene naturale e combatte il processo di invecchiamento, rallentandolo.

Mi sembravano le solite promesse e invece…

E invece eccomi qui a raccontare questa storia: Barò Siero ExtraLift ha donato morbidezza e luminosità alla mia pelle, levigandola e riempiendo quelle fastidiose rughe che tanto mi avevano imbarazzata. Mi sono ricreduta sulle potenzialità di un prodotto tutto naturale, che invece ha fatto miracoli per il mio sorriso e la mia serenità, molto più di quanto abbiano fatto creme a base di siliconi e strane formule chimiche. E io che pensavo che l’uva fosse buona soltanto per fare il vino…

Consiglio caldamente a tutte voi di provare Barò ExtraLift: se sarete soddisfatte, però, fatemi una promessa: come ho fatto anche io, brindate alla salute della tartaruga dello zoo, alzando un bel calice di vino all’Uva di Barolo!

A presto, Marzia!

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