Il primo trimestre è completato dal raggiungimento delle
12 settimane di gravidanza: in questo periodo la gestante risente sempre di meno dei sintomi tipici dell’
inizio della gravidanza per cui rispetto alle precedenti settimane inizia a sentirsi meno stanca ed affaticata, mentre le nausee mattutine sono quasi completamente scomparse. In questa fase della gestazione è bene iniziare a mantenersi attive e preparare il corpo al parto, quindi ci si può iscrivere ad un corso di preparazione al parto, ad un corso di ginnastica posturale o di yoga. Tra i cambiamenti che le madri possono iniziare a percepire durante la fine del primo trimestre vi è un leggero aumento di peso dal momento che il feto continua ad acquisire peso e lunghezza per cui la pancia della madre inizia a farsi prominente, l’utero apparirà sopra l’osso pubico: il volume dell’utero incrementerà gradualmente in parallelo alla crescita intrauterina del piccolo.
Leggi tutti gli articoli sulla gravidanza di Tutto Donna
Può comparire un certo gonfiore sul volto come conseguenza della ritenzione idrica ma anche delle macchie marroni, la donna può pure presentare altri cambiamenti di pigmentazione della pelle: le lentiggini e le macchie tendono a diventare visibilmente più scure, anche la pelle intorno ai capezzoli ed alle aureole si scuriscono, inizia a farsi più marcata la linea nigra al centro della pancia.
Alcune donne possono provare una sensazione di bruciore allo stomaco quando arrivano a 12 settimane di gravidanza come conseguenza diretta dell’influenza esercitata a livello ormonale dall’aumento del progesterone. Questo periodo è cruciale perché permette di stabilire se il proseguimento della gravidanza avviene in maniera normale e sano, in caso contrario si può identificare una “gravidanza molare” che si caratterizza per la presenza di cisti piene d’acqua dovute allo sviluppo anomalo della placenta che causa la persistenza della nausea mattutina e delle perdite emorragiche a livello vaginale; una gravidanza molare può determinare un aborto spontaneo, dal momento che il feto non ha modo di crescere regolarmente.
Il feto continua a crescere rapidamente, in lunghezza ed in grandezza, giunto a 12 settimane di gravidanza evidenzia dei cambiamenti significativi: man mano che il bimbo cresce, gli occhi e le orecchie tendono a posizionarsi sulla faccia assumendo le sembianze finali, quindi le caratteristiche della faccia vengono a delinearsi anche attraverso i movimenti delle sopracciglia e delle labbra. Il suo cervello inizia a produrre ormoni ed i neuroni si moltiplicano velocemente, contemporaneamente i muscoli cominciano a rispondere agli stimoli del cervello: lo sviluppo sincronico di muscoli e cervello favorisce i movimenti del corpo del bambino che inizia a piegare le braccia, ruotare i polsi ed i gomiti, aprire e chiudere i pugni ed esegue movimenti di riflesso. Assume un ruolo fondamentale anche lo sviluppo della placenta che fornisce i nutrienti al piccolo, in particolare il cordone ombelicale fornisce cibo al feto ed favorisce la circolazione sanguigna.