Tra le pulizie domestiche che possono richiedere una maggiore cura vi è il lavaggio delle giunzioni che si trovano tra le piastrelle, un’operazione che richiede una manutenzione periodica e specifica. Per questo, è opportuno sapere come pulire le fughe del pavimento che, molto frequentemente, tendono ad annerirsi a causa dell’azione diretta della polvere e dell’umidità.
Le fughe, in quanto costituite di un materiale poroso, raccolgono depositi di polvere e sporco ma anche muffa. Vanno, pertanto, pulite bene e per ottenere dei risultati soddisfacenti si possono usare trattamenti mirati, utilizzando non solo i tipici prodotti per la pulizia dei pavimenti ma anche dei consigli casalinghi di tipo naturale.
Le fughe, in quanto costituite di un materiale poroso, raccolgono depositi di polvere e sporco ma anche muffa. Vanno, pertanto, pulite bene e per ottenere dei risultati soddisfacenti si possono usare trattamenti mirati, utilizzando non solo i tipici prodotti per la pulizia dei pavimenti ma anche dei consigli casalinghi di tipo naturale.
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Si può adoperare per la pulizia ordinaria la vaporella, che permette di far scivolare via lo sporco e l’unto che si annida nelle fughe in maniera agevole, favorendo allo stesso tempo un’azione di tipo disinfettante. Per quanto riguarda la temperatura e la scelta dei prodotti da poter adoperare, è bene riflettere sul materiale con cui è realizzata la pavimentazione: tenendo conto del tipo di pavimento, infatti, è possibile intervenire adoperando un trattamento specifico incentrato sull’uso di prodotti ad hoc, al fine di scongiurare corrosioni.
Come pulire le fughe del pavimento?
Tra i possibili trattamenti da mettere in atto ci sono delle operazioni che richiedono un maggiore impegno, ed infatti si consiglia di rimuovere la patina annerita che si insinua nelle giunzioni delle mattonelle, strofinando energicamente una spugna ruvida oppure una spazzola a setole sottili ma anche uno spazzolino da denti vecchio. Durante questa fase di sfregamento si possono usare dei detersivi per pavimento, un comune detersivo per piatti oppure dei rimedi casalinghi che si basano sull’uso di preparati biologici. In genere, sulle piastrelle lisce si può adoperare il bicarbonato e, servendosi di una spugnetta, si deve grattare bene con un po’ di energia e poi risciacquare. In alternativa, poi, si può preparare una soluzione a base di bicarbonato, acqua ossigenata, fecola di patate ed acqua calda: il composto ottenuto deve essere passato sulle fughe dei pavimenti lasciandolo in posa per circa 20-30 minuti e successivamente risciacquare la superficie.
Nel caso di pavimento in cotto, infine, si può preparare un composto naturale mescolando insieme aceto bianco, alcol, un detergente domestico e dell’acqua, per lo sporco più ostico si può applicare la miscela e poi strofinare con lo spazzolino. Se le piastrelle sono ruvide, si può preparare un preparato a base di acqua ossigenata e fecola di patate, la pasta ottenuta si può applicare localmente lasciandola agire per circa un’ora e poi risciacquare con acqua calda ed aceto, oppure acqua e detersivo per pavimenti.