La lavastoviglie rientra tra gli elettrodomestici che ci hanno facilitato la vita, soprattutto nell’era in cui viviamo dove a lavorare in famiglia si è in due e il tempo per le attività domestiche si riduce. Se è vero che cucinare è una attività amata da molti italiani, lavare i piatti rientra, al contrario, tra le cose del “lo faccio dopo” e quel dopo diventano ore, giorni. Ebbene la lavastoviglie ci viene in aiuto, permettendoci di impiegare il, mentre la macchina fa quello che le nostre nonne facevano a mano, tempo in attività più belle e rilassanti. Unico punto negativo di tutta questa bella favola è l’impatto ambientale: i detersivi per lavastoviglie spesso hanno effetti negativi sull’ambiente, per non parlare dello spreco di elettricità facendo andare la macchina magari anche due volte al giorno. Ecco che i famosi rimedi della nonna possono tornarci utili e rendere meno negativo l’utilizzo della lavastoviglie, almeno per l’ambiente. Vediamo insieme qualche trucco per ottenere un detersivo per lavastoviglie fai da te.
Detersivo per lavastoviglie: ingredienti necessari
I detersivi per lavastoviglie presenti in commercio sono solitamente molto buoni e danno ottimi risultati. Se vogliamo, però, aiutare le nostre tasche e soprattutto limitare l’impatto ambientale di questi prodotti, è possibile alternare o sostituire totalmente questi prodotti commerciali con detersivi realizzati comodamente in casa, con ingredienti a basso costo e che troviamo comunemente in ogni abitazione.
Dal bicarbonato al limone, dal sale all’aceto: prodotti naturali che mescolati alla nostra creatività possono dare luce a detersivi per lavastoviglie fai da te completamente ecologici e naturali, ottimi da utilizzare anche per lavare i piatti a mano. Le nostre stoviglie saranno brillanti e sgrassate e le nostre tasche saranno meno leggere. Il bicarbonato, ad esempio, è il principale alleato tra i rimedi della nonna: utile per sgrassare e eliminare gli odori. Così come il sale, che attirando i liquidi per osmosi aiuta a eliminare macchie e sporco sedimentato. Infine il limone, il numero uno per eliminare cattivi odori e donare brillantezza alle stoviglie.
Detersivo per lavastoviglie fai da te: come farlo e come usarlo
Prima di cimentarsi nella realizzazione di un detersivo per lavastoviglie fai da te, è utile accertarsi e conoscere bene la propria macchina da lavare, che ad esempio potrebbe essere abilitata ad impiegare solo detersivo in cabs. Questa operazione ci eviterà problemi futuri e spese eccessive per eventuale riparazione di parti vitali della lavastoviglie. A questo punto, altro passo fondamentale, è testare gli ingredienti che si vogliono utilizzare: in questo modo si comprenderà meglio il risultato del singolo elemento sulle stoviglie e potremo capire la dose necessaria. Fatto anche questo, è giunto il momento di dare voce alla creatività e realizzare il nostro detersivo per lavastoviglie fai da te. Un esempio pratico che realizza un prodotto efficace anche per lavare i piatti eventualmente a mano, prevede l’utilizzo dei limoni. Vediamo insieme ilprocedimento.
Innanzitutto bisogna far bollire 8 limoni, lasciandoli bollire fino a che una forchetta riesce a bucarli facilmente. Questa operazione sarà di aiuto alla prossima azione da compiere, ossia frullare i limoni stessi. Il fatto di averli fatti ammorbidire in acqua bollente renderà il tutto più semplice. La poltiglia che risulta deve essere densa e uniforme; in caso contrario si può filtrare il composto. A questo punto è necessario versare il composto ottenuto in 800 ml di acqua, aggiungere 200 ml di aceto e 300 grammi di sale fino. Fare nuovamente bollire il composto, avendo cura del fatto che il composto non fuoriesca dalla pentola in ebollizione e credi pasticci in cucina. E’ utile, quindi, tenerlo d’occhio e mescolarlo con cura con un cucchiaio di legno.
A questo punto bisogna attendere che il composto acquisisca una consistenza “giusta”, che significa né troppo liquida né troppo densa, che abbia l’aspetto di un detersivo per lavastoviglie. Per conservarlo, basta metterlo in flaconcini di plastica e utilizzarlo direttamente nella vaschetta preposta.