- Pesci e carni crude. Particolare attenzione per carne al sangue o poco cotta, sushi e sashimi, molluschi crudi. Questi cibi sono a rischio di possibili contaminazioni batteriche e soprattutto portare infezioni quali salmonella o toxoplasmosi. Le specie ittiche da evitare per il rischio di contaminazione da parte di mercurio sono pescespada, tonno, anguilla;
- Uova crude. Stesso discorso per le preparazioni a base di uovo crudo, ad esempio: maionese, zabaione, gelati e semifreddi;
- Frutta e verdura non disinfettata accuratamente. Per evitare il rischio di contrarre la toxoplasmosi, lavate sempre le verdure con abbondante acqua con l’aggiunta di qualche agente disinfettante (bicarbonato di sodio o Amuchina, ad esempio);
- Formaggi. Attenzione ai formaggi ai formaggi fermentati con muffe, ad esempio il brie, il camembert e il gorgonzola, a causa della possibilità di contrarre la listeriosi. I formaggi molli e ricchi d’acqua, se non conservati bene, rendono l’ambiente ideale per la proliferazione di batteri;
- Caffè. E’ necessario limitare il consumo di caffeina contenuta anche nel cioccolato, nel thé o in alcune bevande gassate (coca-cola ed energy drink), poiché un uso eccessivo potrebbe ridurre l’assorbimento di sostanze nutritive, fondamentali per la crescita del feto (vitamina B2, calcio e ferro);
- Latte non pastorizzato. Il consumo di latte non sottoposto al processo di pastorizzazione, continua a mantenere un’elevata carica batterica e predispone la donna al rischio di listeriosi; cr
- Sale. Limitare uso del sale poiché contribuisce all’aumento della ritenzione idrica e provoca l’aumento delle pressione sanguigna;
- Fritti. I cibifritti sono ricchi di grassi oltre ad essere ipercalorici, per cui è consigliabile adottare cotture più naturali, tipo al vapore o al forno, decisamente più sane. Inoltre, una frittura con oli diversi dall’olio d’oliva ed eseguita ad elevate temperature è dannosa a causa dell’acroleina, composto tossico e cancerogeno, che viene a formarsi;
- Alcolici. Assolutamente da evitare l’uso di qualsiasi bevanda alcolica. E’ stato infatti provato scientificamente che le malformazioni congenite, a carico soprattutto del cervello (Sindrome alcolica fetale) sono dovute principalmente ad un frequente consumo di alcool durante la gravidanza.
Cibi da evitare in gravidanza: le risposte che cerchi
Se avete qualche dubbio sui cibi che state per mangiare, un consiglio è quello di leggere attentamente l’etichetta e controllare se vi è la dicitura “alimento pastorizzato”, “alimento sottoposto a sterilizzazione” oppure “cibo sottoposto ad abbattimento della carica batterica a freddo”. In tutti questi casi è possibile consumare tranquillamente questi alimenti. Per cui, care mamme o future mamme, appuntatevi su un foglio e appendete come promemoria i principali alimenti da evitare in gravidanza: ricordatevi di bere molta acqua, fare molte camminate all’aria aperta e vedrete che la vostra dolce attesa diventerà un passaggio sereno e vi aiuterà per prepararvi ad accogliere al meglio il vostro bimbo!
Vai già via? Leggi anche i nostri articoli sulla gravidanza! Troverai tanti consigli utili per affrontare la dolce attesa!