Miglior detersivo lavatrice: come scegliere tra le varie tipologie

Il detersivo è stato introdotto in commercio nel 1917 in Germania: il Nekal, il primo in assoluto disponibile, fu messo in commercio durante il periodo bellico per sopperire alla mancanza di sapone. A noi interessa pulire la lavatrice e siamo sempre alla ricerca del miglior detersivo che sappia coniugare le esigenze economiche con quelle pratiche. Il detersivo si differenzia dal sapone che risulta inefficace se confrontato con i composti chimici presenti nei detersivi: una parte si lega allo sporco, l’altra parte riduce la tendenza dell’acqua a rimanere in gocce consentendo alla miscela che si crea tra detersivo e acqua di penetrare attraverso i tessuti per una pulizia più efficace.

Detersivo per lavatrice: le tipologie

Oggi vi è una vastissima gamma di detersivi per lavatrice sul mercato, tanto che spesso risulta complicato scegliere quello migliore. Altre volte, per non farci mancare nulla, lasciamo il supermercato con un tipo di detersivo diverso per ogni singolo capo presente nel nostro guardaroba. Nulla di più sbagliato sia per le nostre tasche che per l’ambiente, soprattutto se ne utilizziamo molto e i lavaggi sono frequenti.

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Detersivo liquido, in polvere o in tavolette

Guida scelta miglior detersivo lavatrice
Fonte foto: Greenme.it

Il detersivo deve regalarci una perfetta pulizia dei nostri vestiti, non importa sotto quale forma lo preferiamo, il risultato deve essere univoco in ogni caso. Possiamo dire che i detersivi in polvere sono da sempre quelli più utilizzati: economici, senza conservanti, rispettano maggiormente l’ambiente e sono i primi detersivi comparsi. Di contro c’è da dire, però, che non si sciolgono molto bene in acqua e spesso alle basse temperature non hanno gli stessi effetti dei detersivi liquidi e ne occorre , per ottenere buoni risultati, una dose maggiore.

I detersivi liquidi, al contrario, sono molto più recenti e, come suggerisce il nome stesso, si diluiscono bene nell’acqua. Smacchiano e sgrassano efficacemente anche a basse temperature, rispettando colori e tessuti. Sono, effettivamente, più costosi, soprattutto se acquistati nelle versioni concentrate delle quali non si riesce mai a dosare bene la corretta quantità di prodotto; sono anche più inquinanti, poiché si trovano in confezioni di plastica.

La soluzione, di ultimissima generazione, al corretto dosaggio arriva con le cabs: facili da adoperare e evitano qualsiasi rischio di spreco, perché contengono la corretta quantità di prodotto senza bisogno di dosare ulteriormente. Gli svantaggi delle cabs sono, però, maggiori: costano di più, non sono ecologiche, non sono adatte a bucati piccoli, l’involucro è molto fragile.Ultima tipologia, i detersivi per lavatrice 2in1: costituiti da due principi attivi diversi, che solitamente sono il detergente e l’ammorbidente. L’uso di questa tipologia varia a seconda delle propensioni soggettive: spesso il legame con la tradizione ci rende difficile appassionarci a tali prodotti, certamente pratici ma ai nostri occhi poco efficaci.

Oltre ai detersivi per i lavaggi in lavatrici, esistono poi tutta una serie di prodotti specifici a seconda dell’utilizzo che se ne farà: ad esempio il detersivo per la lana; il detersivo per i capi colorati; il detersivo per i capi scuri.

Migliore detersivo per lavatrice: come e quale scegliere?

Il detersivo per la lavatrice va scelto accuratamente in base alla tipologia di indumenti che si andranno a lavare. Così, ad esempio, in caso di asciugamani o lenzuola sarà utile adoperare detersivo in polvere; mentre in caso di indumenti più delicati, quali seta o lana, il detersivo liquido è la scelta migliore in quanto più delicato ma ugualmente efficace in caso di macchie anche a basse temperature.

Chiarita la differenza, è utile ora capire come fare a scegliere, sul mercato, il prodotto migliore. Innanzitutto è utile selezionare un prodotto che smacchia senza interferire con i colori del capo: i colori non devono risultare sbiaditi dopo il lavaggio. Un buon detersivo, inoltre, deve essere in grado di eliminare qualsiasi tipo di macchia: non tutti i detersivi per lavatrice in commercio hanno la stessa efficacia sulle macchie. Le macchie più problematiche  sono su polsini e collo, soprattutto quelle proteiche e vegetali. Nel caso vi fossero è sempre utile pretrattare con uno smacchiatore specifico.
Va da sé che un buon detersivo, per essere davvero efficace, finisce per essere quello più nocivo per l’ambiente. La soluzione resta quella del buon senso: fare del detersivo per lavatrice un utilizzo limitato, senza sprechi e coscienzioso.

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